giovedì 12 luglio 2012

Germoglio #7: 93 Verità.

Mia madre ha sempre detto che la verità la dicono sole tre persone: i bambini, gli arrabbiati e gli ubriachi.Ah, e dimenticavo. Lo stress, la pressione, riesce a sciogliere -buona parte- della maschera giornaliera.
Non so, ho rivalutato tantissime persone in questi giorni d'esami ma anche confermato le mie prime impressioni. Quando non hai niente da perdere, quando ti giochi il tutto per tutto, quando sai che certe persone probabilmente non le rivedrai più... è diverso.
Finalmente ho il mio voto -93- la mia tranquillità e il mio sonno.
Ah, no, quello no.
Perchè certa gente si diverte a chiamare/citofonare di prima mattina a casa mia. 
Come mi sento? 
Beh, libera è un termine un tantino pretenzioso.
Direi piuttosto... liberamente confusa
Perchè a differenza di altri non so precisamente come sarà -o comunque come vorrei fosse- la mia vita da qui a dieci anni. Ma a tutto c'è rimedio.
Dunque da giorni sono nel limbo della scelta dell'università e -come ogni indecisione che si rispetti- quando sono certa di aver scelto, poche ore dopo rivaluto le altre dodici o tredici opzioni.
Divertente, eh?
Ma dire un bel vaffanculo alla scuola, alla sua non organizzazione, ai suoi bagni sporchi, alle aule che sì, dobbiamo ringraziare quando vengono pulite, alla sua burocrazia inefficiente e al modello avanzato di carcere, non ha prezzo. Dirlo ai professori, che danno voti come sotto droghe pesanti, che non capiscono chi davvero merita, ovvero gli alunni che studiano fino a tardi per capire o approfondire un argomento rifiutandosi -a quanto pare stupidamente- di studiare tutto a memoria, non ha prezzo. E come sempre, in Italia, la persona acculturata passa in secondo piano. Sì, dai, mandiamo avanti gente ignorante. 
Che poi si vede in che razza di paese ci ritroviamo.
Tutto ciò non ha prezzo. 
Per tutto il resto c'è Mastercard che, no, molte volte non è l'unica cosa che può darti soddisfazioni.


3 commenti:

  1. Ti ammiro intanto per gli obiettivi della tua lista... e poi per come racconti senza tanti fronzoli la tua vita. Buona scelta dell'università!!

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  2. Ahhhhhhhhhhh, mi piace, mi piace!
    Sei forte ragazza! Hai praticamente detto TUTTO ciò che avrei voluto dire io!

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  3. Hai scritto tutto ciò che passa nella mia mente in questi giorni. Il titolo" Verità" lo trovo molto azzeccato per una serie di motivi. Intanto, indubbiamente, per quel che riguarda la scuola. La sensazione di non dover più rientrare in un posto spiacevole come quello, popolato da individui che dovrebbero essere esempi di vita ma che in realtà l' unico esempio che danno è quello di evitare di diventare come loro, non ha prezzo. Per mesi sul finire del quinto anno la mente si ritrova a dover aggiungere alle solite preoccupazioni quotidiane, quella del fatidico esame, che poi in fin dei conti si conclude con un misero voto che di vero molto spesso-anche se non sempre per fortuna-ha ben poco e che passa in secondo piano a causa di un qualcosa di ben più importante, ovvero la scelta dell' università. Complimenti per il raccontino veritiero e buona scelta dell università!

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Ti ringrazio per la tua impronta!